L’Archivio accoglie i suoi visitatori in un ampio salone dove periodicamente viene esposto il prezioso patrimonio culturale che qui si conserva, attraverso mostre documentarie, giornate commemorative, percorsi didattici. L’atrio ci conduce in uno spazio che in passato era destinato ad antiche carceri. Questo luogo, un tempo malsano e temuto, oggi è stato rinnovato e dotato di moderne scaffalature; ospita le carte delle passate Preture, istituite nel 1865, costituenti il primo grado della giustizia.
Al primo piano dell’antico palazzo, in quella che era la sede del Preside della Regia Udienza, sono conservati i documenti (Regia Udienza, Corte e Gran Corte Criminale, Tribunali...) prodotti dalle magistrature che operarono nel Palazzo, occupando le sale teatro dei numerosissimi processi che seguirono agli episodi insurrezionali del Risorgimento. Nei meandri di queste stanze ritroviamo come testimonianza e memoria del passato una piccola cella, angusta e spoglia, in cui venivano rinchiusi i detenuti in attesa di giudizio.
Gli studiosi accolti e guidati in una moderna e luminosa “Sala di Studio” possono realizzare e completare le proprie ricerche, mentre al secondo piano un ampio e lussuoso salone apre le sue porte per convegni, conferenze, presentazioni esposizioni dibattiti e concerti e tutto ciò che è relativo alla cultura, alla storia e alla memoria.