Oggi parliamo del documento più lungo, dato a Salerno nel 1164, riguardante la ricognizione dei beni appartenenti alla Chiesa e all’arcivescovado di Salerno, richiesta dal presule Romualdo II.
Si tratta di un pezzo lungo 4,30 metri, formato da 6 pergamene cucite fra loro, in cui sono descritti tutti i beni appartenenti alla Chiesa salernitana nell'anno 1164.
Il documento è edito in: L. E. Pennacchini, Pergamene salernitane (1008-1784), Salerno, Lino-Tipografia M. Spadafora, 1941-XIX, pp. 72-110.
ASSa, Pergamene, Mensa Arcivescovile, n. 17